Mamma scappa in Sierra Leone per mettere in salvo le sue figlie Sarah e Chiara e far loro dimenticare l’inferno che hanno vissuto in Italia a causa di un ex marito violento che la picchiava, minacciava le figlie e faceva loro pressioni psicologiche. Ora Viviana Colombo vive in esilio e da vittima, grazie alla Giustizia italiana, rischia di passare per carnefice. L’ex marito invece da carnefice, orco rischia di passare per vittima. L’ex marito nel frattempo continua le sue pressioni e con il suo avvocato è disposto a tutto pur di strappare le figlie dalle braccia materne e affidarle ad assistenti sociali. Da tempo costoro, mossi dall’odio, architettano la vendetta.
Oggi riportiamo questa lettera di ringraziamento scritta da Viviana alle sue bimbe:
A Voi che riempite le mie giornate con i vostri sorrisi,
A Voi che mi date la forza di continuare anche quando il male di chi abbiamo amato non ci dà tregua,
A Voi che in questi due anni e sei mesi avete reagito, avete combattuto per la vostra felicità, per dimenticare e allontanare tanta violenza….
Nessuno potrà separarci perché l’amore non è in vendita, non si può comprare ma solo donare….
Perché l’amore è fatto di sbucciature e ferite che insieme abbiamo curato….
Perché l’amore non è fatto di parole ma di abbracci, lacrime asciugate, rispetto, dialogo…
Perché l’amore non è fatto di guerre da vincere ma di notti in bianco quando siete ammalate, di pomeriggi a studiare insieme, di corse sulla spiaggia, di bagni in piscina…
L’amore non è sapere chi capisce o meno, chi condivide o meno, chi accetta o meno….
L’amore è il vissuto e solo chi vive non giudica, non condanna ma lascia e permette il volo libero del gabbiano…