Il vero immigrato

di VIVIANA COLOMBO

Il vero immigrato

entra scalzo per non far rumore.

Il vero immigrato

toglie il cappello in segno di riconoscenza e rispetto.

Il vero immigrato

ha braccia aperte per accogliere come grazia ciò che gli viene donato.

Il vero immigrato

non alza bandiere per imporsi in Terra straniera ma abbassa gli occhi e lo sguardo in segno di umiltà.

Il vero immigrato

non cammina per le strade con il cellulare all’ultima moda e la superbia del serpente ma cerca lavoro per non pesare sulle casse del Paese ospitante.

Il vero immigrato

non violenta, non distrugge, non ruba ma con umiltà accetta e impara le regole e i doveri del nuovo Paese.

Il vero immigrato

non pretende, non s’impone con la forza ma trova accoglienza e consolazione nell’incanto di un Paese capace di considerare come fratello colui che bussa alla porta.