Un altro sacerdote esce allo scoperto: “Il Papa è Benedetto XVI!” Intervista di Samuel Colombo a don Robert Benko, “ex” salesiano della Slovacchia

Dopo la riduzione allo stato laicale di don Alessandro Minutella, la scomunica di don Enrico Bernasconi (da non confondere con don Mattia Bernasconi che in unione a “Francesco” celebra messa in mare e sul materassino), il libro “Codice Ratzinger” del giornalista Andrea Cionci, sempre più sacerdoti stanno uscendo allo scoperto e non curanti delle sanzioni e condanne del “misericordioso” Bergoglio stanno gridando la verità che per troppo tempo è stata taciuta.

È il caso questa volta di don Robert Benko, “ex” salesiano della Slovacchia che abbiamo incontrato a Palermo, qui a Carini, in visita a Piccola Nazareth, famoso centro mariano dove don Minutella (nemico numero uno di Bergoglio e della Massoneria ecclesiastica) è solito fare catechesi e celebrare messa.

Buongiorno don Robert.

Grazie mille.

E grazie per aver accettato questa breve intervista.

Dunque lei è un ex salesiano della Slovacchia. Ci racconti un po’ la sua storia, la sua ordinazione.. di dov’è esattamente.. cosa ne pensa dei salesiani di oggi..

Sì. Sono nato a Bratislava e ho conosciuto i salesiani durante il comunismo.. salesiani che erano nascosti..

Lei quanti anni ha?

52 anni.

E quando è stato ordinato sacerdote?

22 giugno 2002.

Benissimo. Continui pure.

Quando ho incontrato i salesiani non sapevo che erano salesiani perchè erano nascosti, erano preti o chierichetti, ehm.. questi preti facevano i chierichetti con noi: lavoravano, insegnavano..

Seminaristi forse voleva dire?

No, no, no. Chierichetti.

Ah! Fingevano di essere chierichetti! Facevano finta di essere chierichetti, in realtà erano sacerdoti che si nascondevano..

Sì, sì. E qualche volta quando il sacerdote trasformava il pane e il vino in corpo e sangue di Cristo il chierichetto faceva così con la mano (facendo capire che concelebrava) anche se nessuno sapeva che stava concelebrando.

Perchè questo?

Perchè i comunisti perseguitavano questi presti nascosti, anche vescovi nascosti..

Quindi lei ci sta portando una grande testimonianza di una persecuzione già vissuta.. Ci spieghi bene..

Per esempio nel 1984 ho cominciato a fare il chierichetto.. ma nel 1985 per la prima volta mi hanno detto: “Devi andare a fare esercizi spirituali”, quindi “sali sul treno e scendi in quella città, là ti troverà una persona che ti porterà in macchina in un posto”, io non sapevo dove mi trovavo, era buio, mi hanno portato là e ho fatto esercizi spirituali in una parrocchia che era guidata da un salesiano. Ma era come in una diocesi. Perché questi vecchi potevano in un certo periodo entrare nella diocesi, gli altri salesiani invece ci insegnavano la vita di don Bosco, facevano le prediche, ecc. Tutti gli esercizi spirituali erano nascosti in quella parrocchia..

Quale parrocchia?

Non mi ricordo.

Vicino Bratislava?

No, era lontano da Bratislava.

Ma in provincia di Bratislava?

No, in un’altra provincia. Sempre in Slovacchia però. Quel prete ricordo si chiamava Kostnau..

Dopo la caduta del comunismo lui si è inserito nei salesiani..

E poi, quando è caduto il comunismo – io ho fatto gli esercizi spirituali in quel tempo per due anni – dopo il servizio militare, ho scoperto che conoscevo questi preti ma non sapevo che erano preti. Cioè qualcuno lo conoscevo, ma appena ci siamo incontrati mi era stato detto: “Sotto (il vincolo del voto di n.d.r.) l’obbedienza, sotto peccato mortale, non puoi rivelare che io sono prete perchè mi arrestano..”, eccetera. Allora io conoscevo alcuni preti: un gesuita, due salesiani.. ma non gli altri, solo poche persone che hanno fatto esercizi spirituali (con me n.d.r.) e mi hanno legato con questi vincoli.. quindi non potevo rivelare nulla..

Sicuramente sarà stato un periodo duro, un periodo difficile, un periodo che fortifica però nella fede, no?

Sì. Però i nostri preti non sono stati ordinati in Slovacchia. Sono andati in Polonia, oppure nella Repubblica Tedesca. I vescovi hanno ricevuto la notizia che erano pronti per il sacerdozio e loro sono stati ordinati in quei Paesi..

Lei ha detto che ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale in che anno?

Sono diventato sacerdote nel 2002. Mi ha consacrato un salesiano che è diventato vescovo ausiliare. Io sono stato il primo ad essere ordinato prete da lui, perchè era nuovo, si chiamava Karel Herbst, era vescovo ausiliare di Praga.

Quindi parliamo della Repubblica Ceca..

Sì, lui era salesiano e…

Ma lui è venuto in Slovacchia?

Sì, in Slovacchia, a Šaštín..

Con i salesiani si è creato un forte rapporto di amicizia, lui è diventato vescovo e subito noi gli abbiamo scritto se poteva venire a consacrare dei preti e lui è venuto volentieri perchè in Slovacchia tanta gente conosce la lingua ceca, e lui parlava ceco..

Andiamo avanti. Ci racconti un pò della sua esperienza con i salesiani in Slovacchia?

Ho cominciato ad essere salesiano 11 anni prima di essere ordinato sacerdote.

Il primo posto come sacerdote invece è stato nella città di Nová Dubnica.

La sua prima parrocchia?

Sì, ma io non ero parroco.. ero solo cappellano, aiutavo il parroco..

Che Diocesi era?

La Diocesi di Nitra, cardinale Korec.

Bene. Quante parrocchie ha avuto?

La prima a Nová Dubnica. Dopo 4 anni sono andato a Šaštín dove sono stato 6 anni, ma là non ero parroco, lavoravo con gli studenti perchè c’era il ginnasio e anche il collegio. Allora insegnavo religione. Dopo pranzo ero subito con i ragazzi in collegio e dovevo studiare con loro, lavorare con loro, fare calcio oppure ginnastica e altre cose con loro. Il programma era fino a sera.. e comprendeva anche le preghiere, le S. Messe.. eccetera.. nel collegio di questo ginnasio.

Questa è la seconda esperienza, diciamo..

Sì. Poi dopo 10 anni sono diventato direttore a Banská Bystrica, un’altra città. Là ero responsabile di tutta la comunità, anche del parroco..

Questa la terza parrocchia.. terza esperienza..

Sì, tre anni sono stato direttore della casa salesiana.. E dopo sono andato a lavorare nelle scuole ad aiutare a Topoľčany..

A Topoľčany eravamo solo tre salesiani e lavoravamo nelle scuole..

La quarta..

Esatto.. Ma là siamo stati solo due anni e dopo due anni mi hanno messo a Michalovce…

Michalovce è l’ultimo posto dove sono stato per più di tre anni.. poi sono scappato dalla comunità perchè non trovavo nessuna persona che volesse ascoltarmi (quando dicevo n.d.r.) che Papa Benedetto è il vero Papa.

E qui arriviamo subito alla questione decisiva.. ovvero chi è per lei il papa oggi.. ma visto che mi ha già risposto le pongo un’ulteriore domanda: com’è nata dentro di lei questa cosa che le ha fatto dire in coscienza che il Papa è e rimane ancora Benedetto XVI?

Dal primo istante sapevo che Benedetto XVI è il vero Papa.

Quando lui si è dimesso io, non capendo il latino, non sapevo cosa stesse succedendo ma nel cuore sentivo che qualcosa non andava..

Qualcosa non quadrava in quello che stava succedendo..

Sì..

Però non riusciva a darsi una risposta in quel momento..

Esatto. Perchè non avevo materiale. La prima cosa che ho sentito dopo l’elezione di Bergoglio, che nostri preti diocesani ci hanno detto, era che l’elezione era invalida perchè non hanno rispettato le regole..

Le dimissioni erano invalide o l’elezione di Bergoglio era invalida? Che cosa le hanno detto?

Per prima cosa loro hanno detto che l’elezione di Bergoglio era invalida.

Quindi l’elezione di Bergoglio di marzo del 2013 hanno detto che era invalida..

Sì..

Questo lo hanno detto i sacerdoti diocesani, quindi non parliamo dei salesiani.. di dove?

Ho ricevuto questa notizia a Šaštín, perchè ho fatto esercizi spirituali lì..

Šaštín era la prima parrocchia?

No, la seconda ma è Basilica Nazionale della Slovacchia.

Ma solo lì i sacerdoti diocesani dicevano che era invalida o anche altri?

No, io ho sentito solo lì ma mi hanno detto che anche altri dicevano la stessa cosa..

Anche altre parrocchie, anche altri sacerdoti di altre parrocchie dicevano che l’elezione era invalida?

Sì, era invalida!

E perchè non sono usciti allo scoperto?

Io in quel tempo, quando ho sentito che era invalida, volevo uscire subito però mi hanno detto: “se esci cosa fai da solo? Da solo non fai niente. Così puoi almeno fare qualcosa per la gente che è rimasta. Non devi temere che in Vaticano permettano di fare cose contro la nostra fede”, allora..

Allora in quel momento ha preferito rimanere in silenzio?

Sì, perchè non avevo tanti (elementi ndr).. solo mi hanno detto così ma nessuno ha fatto un lavoro come don Minutella..

Forse dovevano arrivare i tempi giusti..

Sì, sì, per avere qualcosa di più tra le mani..

Certo.. nel frattempo passavano gli anni.. E nel corso di tutti questi anni avrà sicuramente visto l’opera nefasta del cosiddetto Papa Francesco.. quindi sentiva magari sempre più pressante questo fatto di uscire..

Sì, è proprio così. Quando ero nell’ultima città Michalovce ho sentito di questi “Dubia” che hanno scritto i cardinali..

Certo.. i quattro cardinali dei “Dubia”..

Sì, poi si sono aggiunti altri preti e altre persone, ma la questione non si risolveva.. allora ho cominciato a cercare e col tempo (4 o 5 anni fa) ho trovato don Minutella e ho iniziato ad ascoltarlo..

Da quanti anni ascolta Don Minutella?

Sicuramente 4 anni.. può essere anche di più..

Quindi l’ha visto come un punto di riferimento?

Sì, perché lui è il primo sacerdote che mi ha aiutato con il Codice di Diritto Canonico perché quando si lavora con i bambini o con i ragazzi non c’è tanto tempo per approfondire le cose, invece Don Minutella ha studiato tantissimo. Sentivo che questa era la verità. Mi bruciava nel cuore. Ma non sapevo come uscire.. e poi voglio anche dire che un salesiano quando esce non ha niente. Deve lasciarsi totalmente guidare da Gesù.

Quando sono uscito io 14 mesi sono durati gli incontri con i superiori. La questione non si è risolta subito da un giorno con l’altro.

Però prima di parlare della sua uscita da questa falsa chiesa volevo affrontare un altro argomento importante, da non sottovalutare.. Lei ha detto che ha conosciuto, che seguiva don Minutella già da 4 anni, però non ha mai avuto modo di incontrarlo, giusto? Vorrei capire come ha conosciuto don Minutella.. In video tramite le catechesi di Radio Domina Nostra? Com’è andata?

Sì, proprio tramite le catechesi su Radio Domina Nostra, ma poi quando sono scappato dalla casa dei Salesiani ho provato con l’aiuto di laici ad avere il numero telefonico di don Minutella e lui mi ha dato il numero di don Bernasconi..

Questo quanto tempo fa?

2 anni fa. Due anni fa don Bernasconi mi ha aiutato perchè mi ha mandato una mail con del materiale da poter usare per scrivere ai superiori e spiegare il problema. Ho fatto tante domande.. le ho scritte su quattro fogli A4..

Per spiegare ai suoi superiori le motivazioni dell’uscita da questa falsa chiesa..

Ho anche posto delle domande chiedendo una risposta. Loro hanno studiato le mie domande e mi hanno risposto: “Non sappiamo risponderti”..

Questa è stata la risposta?!

Sì, mi hanno detto: “Non sappiamo risponderti, ma noi siamo con Papa Francesco”.

E poi hanno aggiunto: “Ci sono stati nella storia tanti cattivi papi, noi sappiamo che non è buono ma siamo con lui”.. poi hanno anche detto di essere come don Bosco che era con il suo Vescovo anche se gli faceva male.. eccetera..

Ma il problema non è che Bergoglio sia un cattivo Papa. Bergoglio non è il Papa e loro sono con qualcuno che non è il Papa!

Sì, questo è chiarissimo. Perchè non si tratta di un peccato di un superiore, di un vescovo o di un Papa, o di un errore.. si tratta di uno che Papa non è!

E poi anche Padre Pio ha avuto problemi con la Chiesa, ma era valida quella Chiesa..

Sì..

Può essere una cosa scontata visto che “Ubi Petrus Ibi Ecclesia”, ma in unione con chi celebra messa padre Robert?

Io prima di uscire già celebravo messa con Papa Benedetto perchè le chiese erano chiuse durante la pandemia. Allora quando celebravo la Santa Messa da solo la celebravo in unione con Papa Benedetto. Ma quando ho dovuto celebrare nella comunità mi costringevano a nominare Papa Francesco. Questo era il problema. Per questo non ho obbedito. E non ho voluto inserirmi nelle altre comunità durante quei 14 mesi.

14 mesi finali dove le era stata data la possibilità di ripensarci?

Sì, sì, sì..

Ecco, di questo non abbiamo parlato. Quindi i suoi superiori Salesiani le hanno risposto e hanno detto “noi non sappiamo rispondere ma stiamo con Papa Francesco”. Dopo questa risposta che in realtà è una non risposta che cosa è successo?

Io continuavo a vivere fuori dalla comunità ma questo è vietato. Allora i superiori mi hanno scritto che nell’obbedienza dovevo inserirmi nella comunità.

Nella comunità però intendiamo in una parrocchia che avrebbero scelto loro per lei?

Sì, ma io non potevo inserirmi perché loro mi costringevano a concelebrare la messa in unione con Papa Francesco. E io questo non potevo farlo.

Quindi lei ha detto “io non ci sto!” 

In quel periodo di 14 mesi non ho mai celebrato la Messa in comunione con Papa Francesco. Sempre e solo con Papa Benedetto XVI.

E quando si è rifiutato di accettare una parrocchia da loro (scelta ndr) e quindi poi di concelebrare in unione con Papa Francesco che cosa è successo? Che cosa le hanno detto i suoi superiori?

Loro mi hanno capito e mi hanno suggerito che avrei dovuto mancare di obbedienza più e più volte.. così sarebbero andati a Roma a comunicare ai superiori che ero un disobbediente.. loro mi hanno consigliato questo modo per uscire dalla comunità salesiana.

E in che modo tutto questo è avvenuto?

Il mio superiore mi ha detto: “Adesso io so che tu sei con Papa Benedetto, ma non ti posso lasciare uscire subito, tu devi fare disobbedienza più e più volte, così ho materiale per il superiore che ti lascia andare”. Non è facile uscire dalla comunità salesiana. Ma se hanno materiale di disobbedienza.. una, due, tre volte..

Loro volevano avere una dimostrazione scritta della sua continua disobbedienza e non bastava il fatto che non accettava di concelebrare in unione con Papa Francesco?

Non bastava..

Che cosa ha portato quindi per procurare questo materiale di disobbedienza? O hanno scritto loro questo materiale di disobbedienza e lei ha dovuto solo firmare?

Sì..

Quindi l’hanno scritto loro? Cioè le hanno detto: “Se vuoi uscire facciamo noi il materiale di disobbedienza, tu lo firmi e lo accetti per facilitare questa tua uscita”?

Precisamente. Loro hanno fatto un foglio che ho firmato. Poi mi hanno scritto l’altro foglio.. eccetera..

E lì erano tutte cose che lei non accettava..

Non potevo accettare. Loro sapevano che io sono con Benedetto XVI e allora non potevo obbedire ma questi 3 fogli servivano come disobbedienza per Roma.

Ma questi sacerdoti suoi superiori salesiani che l’hanno sanzionata e che hanno fatto in modo che uscisse, come la pensano?

Loro avevano dolore nel cuore, erano tristi, non volevano che uscissi. Perchè sapevano che qualcosa non andava, perchè non sapevano rispondermi. È una cosa grave dire “non sappiamo risponderti” perchè è come nel Vangelo “il battesimo di Giovanni è dal Cielo o dalla gente?” Se loro dicevano è dal Cielo, perchè non avete creduto? Se è dalla gente avevano paura della lapidazione. Allora rispondono “non sappiamo”. Ma è la stessa cosa! Perché un superiore che ti dice “non so risponderti”, allora di che cosa parliamo se non sapete rispondermi?

Certo. E’ incredibile questa cosa, è proprio grave..

Sì, sì, sì, è proprio così.

Ma ci sono altri sacerdoti in Slovacchia che magari non sono ancora usciti che però riconoscono come Papa Benedetto XVI?

Sì, ci sono.

Che celebrano messa in unione con Benedetto XVI?

Così non lo so perchè tutti hanno paura..

Ma che riconoscono come Papa Benedetto XVI?

Ci sono ma vivono nascosti..

Diocesani o Salesiani?

Sia diocesani che salesiani ma non vogliono rivelarlo perché hanno paura di perdere il lavoro. Anche gli insegnanti nelle scuole capiscono che questo non è l’insegnamento della Chiesa, ma devono continuare perché senza soldi non possono mantenere la famiglia.

Quindi vengono tenuti diciamo sotto ricatto.. a proposito c’è qualche vescovo in Slovacchia, senza necessariamente fare nomi, che segue la linea di don Minutella? Che non è la linea di don Minutella ma la linea di Gesù Cristo, quindi la verità Cattolica, oppure no? Cioè qualcuno che riconosce come Papa Benedetto XVI..

Sì, ci sono..

Cioè ci sono Vescovi che stanno con Benedetto XVI e riconoscono come Papa Benedetto XVI in Slovacchia?

Sì, ma non posso dire..

Certo, non vogliamo mettere in difficoltà nessuno. Andiamo avanti.

Dopo che è stato fatto questo materiale di disobbedienza ed è stato consegnato a Roma, come le hanno risposto?

Che dalla firma non sono più salesiano.

Lei l’ha già firmato giusto?

Sì. Sono uscito all’inizio di novembre e loro sono venuti dopo 14 mesi, a dicembre. Era metà dicembre e mi hanno portato questo foglio da Roma. Erano in due, l’ispettore e il suo vicario, proprio a Šaštín dove c’e la parrocchia dei Paolini.

Quindi se ho capito bene questi 14 mesi sono intercorsi da quando i suoi superiori hanno consegnato i fogli di disobbedienza a Roma..

Sì perché la prima disobbedienza è durata due mesi perché loro non avevano fretta, poi la seconda disobbedienza un altro mese, poi l’altra..

Giusto.. sono stati consegnati più fogli. Non è stato consegnato un fascicolo nello stesso momento..

No, per questo non potevo uscire in Italia.. dovevo aspettare la telefonata per sapere quando ci dovevamo incontrare. Perché loro facevano questi incontri e dovevo prepararmi per questo. Non era un periodo facile perchè non avevo soldi..

Ma alla fine di tutto questo, quando sono arrivati tutti i fogli, Roma cosa le ha risposto?

Ha risposto che non sono più Salesiano.

Da dicembre dell’anno scorso?

Sì, ma non ricordo la data esatta.

Quindi da dicembre 2021. E quando ha ricevuto questo da Roma che cosa ha sentito nel suo cuore? Cioè si è tolto un peso oppure no?

Io ero felicissimo!

È stata come una conquista?

Sì, ma loro erano tristi perchè mi volevano bene, perchè sono confratelli..

I superiori salesiani?

Sì, loro sono buoni, io non posso dire una parola contro di loro, solamente che sono con il cosiddetto Papa Bergoglio, invece io sono con Papa Benedetto.

Quindi aveva la gioia nel cuore quando è arrivata questa comunicazione (che non era più Salesiano)?

Nel mio cuore io sono e sarò sempre salesiano.

Certo! Salesiano di don Bosco però!

Io amo don Bosco, lo conosco, conosco la sua opera, mi piace tutto.

Sono i salesiani di adesso che in realtà non stanno più con don Bosco..

Sì, giusto.

Considerato il fatto che Bergoglio ha creato una nuova falsa chiesa, come profetizzato da Padre Pio in un dialogo con padre Amorth, secondo lei le messe celebrate in unione con il cosiddetto Papa Francesco sono da considerarsi valide?

No, assolutamente no. Perchè lo Spirito Santo non scende su una testa falsa dal corpo falso unito con il cosiddetto falso Papa. Lo Spirito Santo è lo spirito di verità. Quando si ricevono i sacramenti in unione con la vera testa allora lo Spirito Santo scende. Anche in Slovacchia la gente povera ha sentito che c’era qualcosa di sbagliato, perché dopo Pachamama.. cioè prima (di Pachamama), succedeva che sapevano che lo Spirito Santo scendeva come luce.. si chiudevano gli occhi ma in questo lungo periodo hanno detto “ma cosa succede?”

Spiego meglio per dare una mano con la lingua. Forse quello che vuole dire è che quando ancora le messe erano valide i fedeli stessi ne hanno dato testimonianza.. Nel senso che quando scendeva lo Spirito Santo, nel caso specifico di quando c’è la Consacrazione del pane e del vino che diventano corpo e sangue di Gesù Cristo.. in quel caso si coprivano gli occhi perché era come se scendeva la luce in quel momento.. lo sentivano, lo percepivano, quindi si coprivano gli occhi. Da quando le messe non sono state più valide non si sono più coperti gli occhi perché non sentivano più nulla. Corretto?

Sì. E chiedevano ai preti “cosa sta succedendo”?

Che grande testimonianza!

Sì e poi ho sentito nel cuore la mia missione: “tu devi avere cura dei miei figli che la falsa chiesa caccia via”, allora così ho fatto..

Certo.

Tornando al discorso di prima di quando è arrivata la lettera dove le veniva detto che non sarebbe stato più Salesiano (anche se poi in realtà lo è sempre), non veniva detto che lei non sarebbe stato più sacerdote.. solo non più salesiano.. Dunque che sanzione specifica ha ricevuto? Perché per esempio Don Enrico Bernasconi e padre Alessandro Minutella sono stati scomunicati e don Alessandro Minutella addirittura ridotto allo stato laicale. Lei in che fase si trova adesso?

Ma subito dopo quella carta che non sono più salesiano hanno aggiunto anche l’altra carta che sono anche sospeso..

Quindi ha ricevuto la famosa sospensione a divinis.. Questo è molto importante! Ecco che anche nel suo caso è stato raggiunto dalla misericordiosa scure di Bergoglio che parla tanto di dialogo e ponti quando si tratta di immigrati, islamici, sciamani, LGBTQ+, eccetera e poi ammazza i cattolici che non si omologano al suo eretico pensiero..

In realtà ero sospeso fin da subito, ossia quando non sono entrato (in comunità) in quel periodo di 14 mesi. Mi sembra fosse febbraio, già avevo la sospensione..

Quindi già a febbraio dell’anno scorso? Già a febbraio 2021 era sospeso a divinis?

Sì, perché hanno sentito che io continuavo a celebrare la santa messa, ma me lo hanno vietato con la sospensione. Ero sospeso ma don Minutella mi ha detto che la sospensione non è valida, allora ho continuato a celebrare le sante messe, a confessare, ecc.

Quindi è arrivata prima la sospensione, poi hanno visto che continuava nella disobbedienza e a dicembre le hanno detto che non era più Salesiano..

Sì. Mi hanno anche detto: ricordati che sei anche sospeso, che non puoi celebrare i sacramenti né ricevere i sacramenti.

Però non è stato scomunicato ancora..

No.. ma adesso ho saputo che a Trnava si dice che il vescovo di Bratislava mi vuole scomunicare perché ha sentito che stiamo crescendo e stiamo aumentando..

Dunque il vescovo di Bratislava vuole scomunicarla?

Sì, l’arcivescovo Stanislav Zvolenský.

Lei crede che Bergoglio sia il “falso profeta” descritto nel libro dell’Apocalisse, precursore dell’anticristo?

Sì, è chiaro. Perché vede ci hanno insegnato da lungo tempo che quando viene il potere dell’anticristo ci sarà una grande confusione e tutto ciò che è giusto non lo è più. Per esempio i politici quando decidono di fare (qualcosa di sbagliato) la gente dice “ma si sono mangiati il cervello o cosa? Perché prendono queste decisioni”? Queste decisioni sono in tutto il mondo. Allora significa che sta prendendo il potere, ma il cosiddetto Papa Francesco li aiuta spiritualmente..

Diciamo che il cosiddetto Papa Francesco è la guida spirituale del Nuovo Ordine Mondiale. E’ d’accordo con questa affermazione?

Sì, è chiaro.

E stiamo vivendo secondo lei il Terzo Segreto di Fatima?

Sì.

Stiamo vivendo quell’impostura, quel periodo dell’anticristo di cui parla il Catechismo della Chiesa Cattolica al 675 se non ricordo male, conferma?

Sì, esatto..

Che cosa ne pensa di Monsignor Viganò? Non ritiene sia un’altra operazione della massoneria ecclesiastica che vuole avere in mano sia il governo che l’opposizione? Un’opposizione controllata che può dire quello che vuole basta che non si parli di chi è il papa e in unione con chi sono le messe valide. Inoltre Monsignor Viganò non è stato raggiunto da nessuna sanzione, dice di vivere nascosto ma può essere tutta una messinscena. Infine da notare che non ha mai detto una parola sui preti scomunicati ridotti allo stato laicale e questa Resistenza Cattolica che si è venuta a creare.

In poche parole cosa ne pensa di Viganò?

Di Viganò posso dire che ascoltavo le sue prediche.. quando ha parlato attraverso YouTube, o anche gli articoli, tante cose che ha detto mi hanno aiutato, sono vere.. ma lui non risolve una cosa che è importantissima: “Chi è il vero Papa?” Ma io adesso posso rispondere non solo a Mons. Viganò ma anche a tutti gli altri che dicono che è sedevacantista, perché c’è tanta gente che dice che è sedevacantista (che non riconoscono i papi da dopo il Concilio Vaticano II). Invece Don Bosco, che amava tanto il Papa, ci ha dato una grandissima istruzione in questo senso. Si chiama “Il sogno delle Due Colonne” e questo sogno non solo i Salesiani lo hanno rivelato al mondo ma addirittura il Cardinale Schuster per primo, nel 1953 ha dato tanta importanza a questo sogno e ha chiesto ai Salesiani di ristamparlo.

Per i nostri lettori specifico che stiamo parlando del libro “I sogni di Don Bosco” (Editrice Elle Di Ci), capitolo “Il Sogno delle Due Colonne”..

Don Bosco ha avuto questo sogno il 30 maggio del 1862.

Quindi si tratta di un sogno che ha avuto don Bosco. Don Bosco ha avuto una serie di sogni che son stati raggruppati in questo libro..

Sì. In questo sogno Don Bosco dice che nel mare c’erano Due Colonne. Su una colonna c’era Maria Immacolata e sotto c’era scritto “auxilium christianorum” e sull’altro pilastro, sull’altra colonna c’era l’Eucaristia dove c’era scritto “salus credentium”. Allora c’era una grande nave che guidava il Papa ma c’erano tante navi che facevano male a questa grande nave che lui guidava e si diceva che questo Papa convocava intorno a sè i piloti delle navi secondarie per tenere consiglio e decidere sul da farsi. Questo è il Concilio Vaticano I, significa che 6 anni prima del Concilio Don Bosco aveva rivelato che ci sarebbe stato il Concilio Vaticano I. Poi parla sempre del Papa.. Il Papa ha convocato una seconda riunione, era il Concilio Vaticano II. Sì, proprio si può leggere come la storia va.. (don Bosco) dice sempre il Papa, il Papa, il Papa.. E poi ad un tratto il Papa è colpito gravemente e cade e subito è soccorso. Questo è molto importante. Si tratta di Papa Giovanni Paolo II perché tutti abbiamo visto cosa è successo..

Quindi i sedevacantisti che dicono che tutti i papi che ci sono stati da dopo il Concilio Vaticano II non sono validi sbagliano perché troviamo conferma, lei da buon Salesiano lo riferisce, anche nei sogni di Don Bosco dove si parla appunto di Papi validi anche dopo il Concilio Vaticano II, sta dicendo questo?

Sì, proprio così. Ma è strano che lui dice anche con un po’ di tristezza che cade una seconda volta e muore. Ma questo non è successo a Giovanni Paolo II.. con ogni probabilità si sta riferendo a Benedetto XVI..

Ma questo Papa si dice che muore la seconda volta..

Si dice che è Benedetto XVI perchè dopo c’è scritto: “Ma cade una seconda volta e muore. Un grido di Vittoria e di gioia risuona tra i nemici. Sulle loro navi si scorge un indicibile tripudio senonché appena morto il Papa, un altro Papa sottentra al suo posto, i piloti radunati lo hanno eletto così rapidamente che la notizia della morte del Papa giunge con la notizia della elezione del suo successore”. Questo significa che non può succedere con i cardinali perché i cardinali si riuniscono dopo la sepoltura del Papa.. Invece qui succede qualcosa che don Minutella sta preparando, che il popolo di Roma può scegliere il “Nuovo Papa” e infatti subito scrive il “Nuovo Papa”. Prima sempre diceva il Papa, il Papa, il Papa.. ma dopo questa morte di Benedetto XVI scrive il “Nuovo Papa”. Significa che Don Bosco chiamava il Grande Prelato il “Nuovo Papa”..

Quindi il Papa successore di Benedetto XVI..

Sì! sì!

Che ovviamente (lo ribadiamo per chi legge) non è Francesco..

Non è Francesco. Il “Nuovo Papa” superando ogni ostacolo guida la nave in mezzo alle Due Colonne Maria e l’Eucaristia e lui fa incatenare la nave su queste Due Colonne. Significa che questo “Nuovo Papa”, questo “Grande Prelato” deve superare ogni ostacolo..

E’ una grande testimonianza!

Sì ma preciso che non l’ho inventato io. Qui scrive il Cardinal Schuster.. Pio X ha parlato di questo sogno.. la Chiesa ha già preso in considerazione questi sogni, non è che sono una cosa campata per aria..

Sanno che sono vere profezie. È importantissimo questo.

Questa è una grande testimonianza. Lo ricordiamo il libro è “I sogni di Don Bosco”.

Io so sicuramente che questa è la profezia che si compie oggi. Tutti che parlano di sede vacante ma per don Bosco non esiste una sede vacante, scrive sempre il Papa..

Grazie e che Dio la benedica!