Il 24 Dicembre Roberto Saviano ha pubblicato un post sulla sua pagina Facebook. Un post dove in un colpo solo insulta la Madonna, Gesù, San Giuseppe, il presepe e tutti i cattolici.
Pubblica una foto oscena e blasfema di una Madonna con le gambe aperte che partorisce tra dolori e sangue. E allo stesso tempo scrive questo commento:
“Stanotte la nascita di un bambino, nato tra contrazioni, dolori e sangue, come tutti. Da una madre carica di una responsabilità troppo grande, come tutte le madri. Con un padre spaventato, incerto su ciò che è giusto fare, come tutti i padri. Nato povero, in una famiglia costretta dalla burocrazia del censimento a un viaggio sfiancante.
Celebro la nascita del Gesù uomo che, come tutti, viene scaraventato senza chiederlo nella vita e che, a guardarlo così, mi fa sentire meno solo. Buon Natale!”
Uno dei primi ad intervenire sull’argomento è il Direttore di Rivelazione Samuel Colombo che la notte stessa di Natale, dopo il vile attacco, controbatte:
“Va bene che siamo a Natale ma glielo dite voi a Roberto Saviano che è un imbecille eretico?! Forse sarebbe il caso che studiasse meglio la storia di Gesù, la Sua nascita e il significato della Sua esistenza prima di dire certe scemenze. Come vedete sostiene la stessa linea anticristica di Bergoglio ed Enzo Bianchi. In un colpo solo distrugge dogmi e magistero. Come vedete quando si tratta di distruggere il Cattolicesimo sono tutti uniti e sostengono la stessa posizione dettata dalla Massoneria. Così Gesù non è più vero Dio e vero uomo, ma solo uomo. E la Madonna non più Madre di Dio, non più l’Immacolata, non più la Santa Vergine che ci dona Gesù con parto verginale. No, nulla di tutto questo. Maria per questi impostori diventa una donna comune che come tutte le madri ha le doglie del parto. E quindi dolori e sangue. Quante falsità! Poi il discorso del viaggio sfiancante per far pensare al viaggio degli immigrati.. Questi sono dei veri e propri emissari di satana!”
Sull’argomento intervengono anche don Enrico Bernasconi e don Enrico Roncaglia. Don Enrico Bernasconi su Facebook scrive: “Maria è vergine prima, durante e dopo il parto. Chi afferma il contrario o è ignorante oppure è mosso da satana”. Don Enrico Roncaglia invece sfida Saviano: “Perché non pubblichi ora qualcosa su Maometto?!”
Non poteva mancare l’intervento, carico d’amore per la nostra Madre Celeste, di un grande difensore della sana dottrina cattolica.. di un grande difensore della fede.. di un uomo che è sotto attacco continuo da parte della Massoneria ecclesiastica: don Alessandro Minutella che prima pubblica uno scritto sulla pagina Facebook Radio Domina Nostra. Poi, la sera stessa del 25 dicembre, sente l’esigenza di fare una vera e propria diretta (video) in difesa della Santa Vergine contro queste continue bestemmie. Contro questa grave bestemmia.
Ecco il suo scritto:
“Non ho più dubbi. C’è un’alleanza trasversale tra falsa chiesa bergogliana e poteri sparsi in Italia (soprattutto), che vuole cancellare per sempre l’identità cristiana.
A scendere in campo adesso è Roberto Saviano che posta una vergognosa e offensiva immagine della Santa Vergine, come non si era mai vista. Per ovvie ragioni di decenza, non la posto, mentre riporto il suo farneticante commento (vedi sopra).
E’ esattamente la controffensiva massonica e satanica al dogma del parto verginale di Gesù, con la contraffazione palese del vangelo!
Saviano scende in campo… Mentre da questa parte, oltre ad andare ancora nelle chiese “occupate”, i pastori tacciono.
E’ incredibile che a fronte dell’insolente coraggio degli eretici e dei massoni, corrisponda la vigliaccheria, ammantata di fair play ecclesiastico, dei presuli.
Si salva, finora, soltanto Monsignor Viganò.
Nell’immagine infame postata da Saviano, la Santa Vergine sta partorendo sostenuta da san Giuseppe, con le cosce aperte come qualunque altra donna.
Non è ciò che pensa Enzo Bianchi, che pubblica i suoi odiosi testi nelle stesse case editrici dove impera il Saviano? Non è ciò che pensa Bergoglio e tutto l’establishment vaticano, massonico-satanista? Maria è una donna qualunque, e il parto è quello di un bimbo, senz’altro straordinario, ma solo uomo, non Dio.
Si direbbe che a Natale questi maledetti eretici tolgano la maschera, disturbati come sono dal mistero dell’Incarnazione che, come risaputo, suscita la rabbia del diavolo.
E mentre al concerto di Natale in Vaticano si consuma l’ennesimo rito satanico, con l’invocazione della madre terra (che vede stupidamente coinvolti i monsignori di Curia), la penosa vicenda del Saviano mi convince sempre più che abbiamo a che fare con un impianto satanico, di cui ha parlato il Terzo Segreto di Fatima.
Al Saviano volentieri dico: sei un eretico impenitente e un ignorante della fede. E siccome so che hai il potere dalla tua parte, già adesso, lieto di averti detto quel che penso, visto che tocchi mia Madre, ti scrivo quanto san Girolamo disse all’eretico Elvidio che come te negava la verginità di Maria, sebbene rispetto a te egli è stato almeno decoroso e con un minimo senso di rispetto verso chi ci crede:
“Mi hai costretto tu, Elvidio.. prevenendoti, dico che torneranno a mia gloria i tuoi insulti e la tua facondia canina. Tu potrai dilaniarmi con la medesima bocca con cui hai denigrato Maria; il servo e la Madre del Signore insieme!”
Saviano, vergognati!”
Qui di seguito potete trovare il video completo con la Catechesi di don Minutella su questo argomento. Parole di fuoco ma necessarie, dato che è necessario scuotere coscienze, come è necessario che i cattolici si uniscano in questa battaglia per la difesa del nostro credo, dei nostri valori, della nostra fede. Il tempo delle mezze misure è finito. Non è tempo della diplomazia. E’ tempo di gridare. E’ tempo di reagire. E’ tempo di combattere. E alla fine il Cuore Immacolato di Maria trionferà.