E’ accaduto un fatto gravissimo!
Facebook ha BLOCCATO il nostro giornale Rivelazione per 30 giorni a causa della nostra politica in difesa di Dio, patria, famiglia. In difesa della verità, della giustizia contro interessi di poteri forti e Massoneria.
A denunciarlo è il Direttore di Rivelazione che aggiunge: “Loro hanno la libertà di distruggere, minacciare, bestemmiare, proferire menzogne. A noi non viene data la libertà di difendere i valori nei quali crediamo fermamente“.
Facebook, privilegiando una politica di sinistra, cerca di imbavagliare coloro che sono conservatori, coloro che difendono la Verità che è Gesù Cristo, coloro che rivendicano la famiglia naturale formata da un uomo e una donna come unica famiglia fondata sul matrimonio, coloro che non riconoscono Bergoglio come Papa in quanto eletto illegittimamente dalla mafia di San Gallo, coloro che sono contro chi incita all’odio come Vauro e Santoro, coloro che vogliono difendere la Patria attraverso il controllo dell’immigrazione, coloro che chiedono rispetto verso i bambini e non il loro acquisto attraverso l’utero in affitto per soddisfare i capricci di due uomini.
Facebook ci considera troppo conservatori, tradizionalisti, xenofobi, razzisti.
E il blocco del nostro giornale Rivelazione è una dimostrazione.
Non solo.
Sono gli stessi “ex curatori di notizie” di Facebook che a Gizmondo denunciano il sistema: “Erano soliti nascondere le news che potevano interessare al pubblico conservatore” (vedi link).
Questo significa che Facebook segue e impone la politica di sinistra, sceglie senza equità le notizie da mettere nel “feed”. E ovviamente si tratta di notizie che sostengono l’immigrazione incontrollata, la “famiglia” formata da due omosessuali, Bergoglio come Papa e così via.
Questo significa che non si tratta di una libera comunicazione bensì di un regime dittatoriale che decide quali notizie pubblicare nell’interesse dei piani di poteri forti e Massoneria.
E per chi contrasta questi piani: BLOCCO.
Ma non è tutto.
Abbiamo anche prove che i nostri nemici si sono alleati per chiedere a Facebook di bloccare definitivamente Rivelazione. (Vedi link)
Persone che evidentemente passano il loro tempo a segnalare pagine fastidiose, scomode senza in realtà avere argomenti a sostegno delle loro tesi.
Avranno preso esempio da gente come Santoro, Vauro, Saviano, Toscani.
Poveretti! Ci fanno proprio pena.
Questo dimostra che siamo pericolosi per ciò che diciamo, per le verità che sosteniamo e perchè siamo seguiti da migliaia di persone in tutta Italia.
Per farvi un esempio, la pagina Facebook “Tu es Petrus” scrive: “Rivelazione, una delle pagine più aggressive contro il Concilio Vaticano II – contro la Chiesa – contro il Papa“.
O Anna Iorio che nei commenti contro Rivelazione dice: “Proprio ora sono stata sulla pagina ma non l’hanno chiusa ho letto qua e là qualcosa.. è aberrante ciò che ho letto e si professa giornale cattolico! Signore pietà di noi“.
Certo che noi siamo un giornale cattolico perchè crediamo nella Santa Chiesa Cattolica Apostolica non nella falsa chiesa della misericordia di Bergoglio.
Voi volete occultare la verità. Come quando Pilato ha chiesto alla folla: chi volete mettere in libertà? Gesù o Barabba..? E la folla ha risposto: Barabba…
La verità da sempre è scomoda e deve essere fermata.
Vi siete coalizzati per bloccare la pagina Facebook di Rivelazione perchè “aberrante”…?
Eppure non vi siete preoccupati quando Bergoglio ha rinnegato pubblicamente l’Immacolata Concezione, ha proclamato che Gesù si è fatto diavolo, che la Croce Santa è la storia del fallimento di Dio.
Siete rimasti in silenzio e avete accettato che venisse calpestato nostro Signore Gesù Cristo e Colei che schiaccia la testa del serpente.
Siete rimasti in silenzio complici di aver infangato la santità del Cristo Risorto e la Vergine.
Siete rimasti in silenzio. Non avete urlato: è aberrante!!! E’ scandaloso!!! E’ un abominio!!!
No, continuate ad esaltare colui che sta distruggendo la Chiesa Cattolica.
Ma ormai sono tanti coloro che hanno aperto gli occhi.
E per coloro che devono riacquistare la vista mandiamo i nostri saluti e pregheremo per loro perchè la loro guarigione avvenga quanto prima.
In conclusione diciamo che Facebook potrà anche ostacolarci ma non preoccupatevi.. non smetteremo mai di andare avanti con la testa alta verso il Cielo. Continueremo a lottare per la verità perché solo la verità ci salverà e ci renderà liberi. Ma rimaniamo uniti, non rinunciamo per paura di ritorsioni, per paura di essere derisi o considerati pazzi. Hanno perseguitato Gesù prima di noi e non aveva fatto nulla di male se non professare la verità.
Quindi, forza e coraggio! Siamo appena all’inizio della battaglia! E ne usciremo vincitori!
