
Durissimo attacco del giornalista Michele Santoro contro Matteo Salvini. Ecco le sue parole:
“Di fronte al mondo civile mi vergogno di essere italiano, mi vergogno di avere un ministro dell’Interno che si chiama Matteo Salvini.
Uno che ha trasformato il Viminale, che dovrebbe essere la casa sicura di tutti, in un’agenzia di pubblicità al servizio di un partito, uno che dovrebbe garantire il rispetto della legge e invece non fa altro che violarla.
Non è il ministro della sicurezza, è il ministro della guerra civile:
trattiene impunemente gente inerme in ostaggio, si sostituisce ai magistrati nell’indicare reati, celebra processi sommari pronunciando a mezzo stampa sentenze che prevedono il carcere per chi non condivide la sua disumanità.
Salvini è un pericolo per la nostra democrazia e continuare a sottovalutarne la natura eversiva è una responsabilità che non voglio condividere.
Ogni giorno che passa – aggiunge Santoro – il suo disprezzo per le minoranze si fa più grande e minaccioso e la civile convivenza tra diversi nel nostro Paese diventa più improbabile.
Dialoga con i fascisti, si presenta ai convegni dei tradizionalisti che insorgono contro i diritti civili e la libertà della donna, viola i principi su cui si basa la nostra Costituzione che ha giurato solennemente di rispettare.
Se c’è uno che va processato è lui. Se c’è uno che ha invaso la nostra vita è lui. Se c’è uno che va arrestato è lui”.
Ecco che dopo gli insulti di Saviano che chiama Salvini Ministro della mala vita ora è il turno di Michele Santoro.
Ecco che continuano gli insulti da parte di personaggi che vogliono far credere di essere persone libere, che pensano al bene del Paese, che denunciano le malefatte di questa società ma che in realtà sono solo schiavi del potere.
Il sig. Santoro ce lo ricordiamo bene: prima era ossessionato da Silvio Berlusconi, ora ha trovato la sua nuova preda: il nuovo leader del popolo Matteo Salvini.
Quanto rosicano..