di PETER KAMARA
Ovunque mi giro vedo ONG ma allo stesso tempo vedo uomini, donne e bambini che continuano a morire nell’indifferenza totale. Ovunque mi giro vedo macchine ONG con nomi differenti a seconda del problema che dovrebbero risolvere (o almeno diminuire la sua portata) e allo stesso tempo vedo uomini, donne e bambini che muoiono perché continuano a mancare le risorse principali per vivere: cibo, acqua e un tetto sotto il quale ripararsi.
ONG ma niente è mai cambiato. Il volto povero della Sierra Leone è sempre lo stesso.
ONG che cavalcano in continuazione l’onda della malnutrizione per realizzare progetti che portano a finanziare solo le loro tasche. Sì perché tutte queste ONG non hanno interesse a portar fuori il Paese dalla sua condizione di povertà. Tutte queste ONG non hanno l’interesse di collaborare con il governo per far rialzare il Paese. Impiegano il 20-30% dei fondi a loro disposizione e il resto lo spendono per loro stessi.
Quante macchine ONG vedo ferme davanti ai ristoranti e allo stesso tempo bambini che continuano a morire perché manca a loro il vaccino: il cibo.
Quante ONG vedo fare foto nelle favelas e poi utilizzarle solo per fare propaganda e ottenere soldi per loro stessi. E così si ripete anno dopo anno. E le favelas non cambiano volto.
ONG che cavalcano l’onda dei problemi senza mai avere intenzione di risolverli. Perché risolvere i problemi significa non ricevere più finanziamenti. E con quei finanziamenti le ONG si arricchiscono. Ecco perché creano in continuazione questa dipendenza.
Ma provate a pensare se tutte le ONG che hanno operato in tutti questi anni avessero portato a compimento i loro progetti.. la Sierra Leone ora sarebbe un Paese a 5 stelle.
Invece le ONG continuano a mangiare sulla vita di uomini, donne e bambini che chiedono di essere aiutati ad uscire dalla loro condizione di schiavitù che è la povertà. E le piccole organizzazioni che invece vogliono realmente realizzare qualcosa di concreto vengono risucchiate, messe da parte, ostacolate. È sempre la legge del più forte, del lupo che mangia l’agnellino.
E intanto niente cambia.
ONG che dicono di aiutare i bambini. ONG che dicono di sostenere l’agricoltura. ONG che dicono di incrementare l’assistenza sanitaria con prestazioni gratuite.. Ma camminiamo per le strade, andiamo nelle favelas e capiamo subito che la situazione è sempre drammatica. Troppi sono i bambini che non vanno a scuola e sono costretti dai genitori a vendere..
Bambini che muoiono per malattie facilmente curabili. Bambini che muoiono perché malnutriti..
Provate ad andare in certe aree come “Peninsula area forest compound”.. Nessuna ONG pensa a loro. Bambini che vanno a scuola solo grazie alla Solidarity, organizzazione volontaria che opera in Sierra Leone a sostegno della vita in tutte le sue forme e non una ONG.
E poi dov’è l’agricoltura? Nelle zone in cui si potrebbe sviluppare si preferisce costruire sempre a discapito dei più poveri.
Apriamo gli occhi! Noi possiamo, anzi dobbiamo farcela da soli. Noi dobbiamo reagire. Noi dobbiamo creare. Noi dobbiamo costruire qualcosa di buono e utile. Non possiamo più aspettare le grandi potenze occidentali. Noi possiamo fare insieme la nostra parte per restituire dignità al nostro Paese.