La sinistra massacra chi si oppone ai progetti massonici. Gravi condizioni per Frank Magnitz, parlamentare tedesco anti islamico e anti immigrazione

Il 7 gennaio 2019 è stato aggredito, picchiato con una spranga di legno, preso a calci e ridotto in gravi condizioni Frank Magnitz, parlamentare tedesco ed esponente di Afd. Il tutto avvenuto nel centro di Brema mentre tornava a casa per mano di tre uomini che hanno agito barbaramente a volto coperto.

Una violenza infame e bestiale” come definita dal ministro Salvini. “Un deputato tedesco del partito anti islamico e anti immigrazione Afd sprangato da un gruppo di democratici. Uccidere chi si oppone all’invasione dell’Europa è ancora reato o non più” continua sul suo profilo Facebook Giorgia Meloni.

Infatti, secondo quanto riferito dalla polizia locale si tratterebbe di un’aggressione dettata da “motivazioni politiche” visto anche il ruolo politico ricoperto da Frank Magnitz.

Un fatto gravissimo.

In un Paese, la Germania, dove vige la democrazia, la sinistra massacra chi si oppone ai progetti massonici. La sinistra, non accettando di aver perso non solo nei voti ma soprattutto nella credibilità, minaccia, intima ed è sorretta da una stampa coesa e da tutti i media.

E’ un fatto gravissimo perché dimostra il regime d’odio e prevaricazione al quale vogliono arrivare forze politiche di opposizione che seguono la linea massonica dettata dai poteri forti.

E’ un fatto gravissimo perché questo rappresenta il chiaro esempio che chi lotta per la verità, la giustizia, rischia la vita.

Se fai il “pecorone” allora sei al sicuro, nessuno ti tocca. Ma se scendi in piazza per difendere la dignità umana ed impedire la tratta degli esseri umani allora occorre stare molto attenti perché il nemico è in agguato.