Pensavate forse che il capitolo Global Compact fosse chiuso?
Pensavate forse che la Commissione Europea potesse accettare che l’Italia fosse fuori?
Pensavate forse che si trattasse di semplici disposizioni non vincolanti per regolamentare l’immigrazione?
Ricordate che il Global Compact for Migration era un accordo voluto dall’Onu per dettare disposizioni in materia di immigrazione dove il principale obiettivo era quello di imporre l’accoglienza?
Ricordate che il Global Compact sulle migrazioni è stato siglato a Marrakech da 164 Paesi e che l’Italia non aveva firmato?
Ecco, ora c’è la prova che la Commissione Europea vuole rendere obbligatorio il Global Migration Compact anche per gli Stati membri che si sono dichiarati contrari!
Sì, avete capito bene.
La Commissione Europea vuole rendere obbligatoria la risoluzione che garantisce a tutti gli stranieri il “diritto a migrare“.
“La Voce del Patriota” ha svelato i contenuti del documento che Bruxelles avrebbe voluto tenere segreto fino all’ultimo.
E’ composto da 53 paragrafi e redatto da Lucio Gussetti, director and principal legal adviser for foreign and security policy and external relations per la Commissione Europea.
Proprio al paragrafo 46 viene messo nero su bianco che il Global Compact non solo “ha valore legale” ma è addirittura in grado di “influenzare il contenuto della legislazione adottata dall’Unione Europea“.
A pronunciarsi contro è l’Onorevole Meloni che dichiara: “Ci troviamo di fronte ad una gravissima ingerenza dei burocrati europei sulla sovranità degli Stati nazionali che rende carta straccia la democrazia in Europa. Il Parlamento italiano ha votato contro ma gli euroburocrati non si rassegnano e tramano per favorire l’immigrazione di massa“.
Pertanto tutti gli sforzi per bloccare il Global Compact rischiano di essere vanificati con un semplice foglio di carta.
Parole critiche vengono anche dal cardinal Sarah che si pone in netto contrasto con la posizione politica di Bergoglio che ovviamente approva il Global Compact.
Il cardinal Sarah infatti reputa l’accordo profondamente ingiusto e dichiara: “Questo testo ci promette migrazioni sicure, ordinate e regolari. Ho paura che produrrà esattamente il contrario. Perchè i popoli degli Stati che hanno firmato il testo non sono stati consultati? Le élite globaliste hanno paura della risposta della democrazia ai flussi migratori. Come mai la Chiesa non si oppone a questo testo?“.
E sull’obbligatorietà afferma: “La globalizzazione diventa una prescrizione medica obbligatoria. Il mondo-patria è un continuum liquido, uno spazio senza identità, una terra senza storia“.
Siamo di fronte ad un regime che si impone sulla democrazia.
Gli Stati Europei non sono più liberi di decidere e disciplinare la propria politica interna.
La Commissione Europea vuole imporre di accogliere tutti gli immigrati. Vuole imporre di far entrare immigrati clandestini che non scappano da guerre. Vuole favorire il traffico di esseri umani. Vuole destabilizzare Paesi attraverso un’invasione barbarica di immigrati che calpestano il suolo degli Stati che li accolgono senza rispetto e dignità.
Anche l’Italia dovrebbe inchinarsi supinamente a queste decisioni da parte di euroburocrati che rispondono ai poteri forti..
Gli immigrati si vedrebbero così le porte spalancate per entrare in Italia e fare quello che vogliono. Perchè questi uomini forti che arrivano sulle nostre coste con cellulari all’ultima moda non vogliono certo essere integrati ma solo imporre e pretendere.