Ecco uno stralcio delle dichiarazioni (si possono trovare facilmente nell’ultimo video pubblicato nella pagina Facebook di “Radio Domina Nostra”) di don Alessandro Minutella, sacerdote palermitano, due volte teologo, scomunicato da Bergoglio perché non in linea con le sue eresie. Persona scomoda, da demonizzare, infangare, eliminare. Don Minutella infatti difende la sana dottrina cattolica, riconosce come Papa Benedetto XVI, non condivide la politica sull’immigrazione di Bergoglio e il suo seguire gli interessi di poteri forti e Massoneria. Ma vediamo alcune delle sue dichiarazioni:
“Io e la famiglia di Radio Domina Nostra, composta da migliaia di persone sparse in tutta Italia, esprimiamo piena solidarietà, piena fiducia e pieno incoraggiamento al Ministro dell’Interno Matteo Salvini. A lui il nostro applauso per il coraggio che sta dimostrando! Famiglia, patria, difesa dei valori cristiani, coraggio nella fede!“
“Guardate, io a livello ecclesiale vivo la stessa campagna diffamatoria che vive Salvini in politica.“
“Questa sera, dopo aver ascoltato l’intervento al Senato di Matteo Salvini e avendo visto la reazione inviperita, arrabbiata, violenta, aggressiva di quelli che si fanno paladini dei diritti di tutti, ho capito esattamente come stanno le cose!“
“Si sta scrivendo la storia. L’Italia è ad un bivio. Questa è l’ultima occasione che Dio sta dando per salvarla. Per salvarla dalla mano dei massoni. Per salvarla dalla mano di chi la vuole distruggere. Per salvare questa patria eletta, terra di Santi, da chi la vuole eliminare.“
“Invito il vescovo di Mazara del Vallo a starsene zitto perché getta fango su se stesso quando interviene su Salvini perché mostra la corona del Rosario. Dov’eri quando sono state approvate leggi apertamente contro la fede?! Dov’erano tutti i vescovi?! Dov’è il Presidente della CEI?! VERGOGNA! Tacciono per paura ma renderanno conto a Dio! Questo è il momento di venir fuori!“
“Io mi sono commosso, mi ha colpito vedere Salvini questa sera. Ha allargato le braccia e ha detto: “Sono pronto al sacrificio!” E per la prima volta in quell’aula ha citato il Cuore Immacolato di Maria.“
“È chiaro che non lo fa (riferito a Salvini) per interessi personali. Perché con tutta la terra bruciata che gli hanno fatto intorno, lui non se n’è andato. Lui è lì che resiste. E cita il Cuore Immacolato di Maria, con l’odio, prima di tutto, dei vescovi! I primi ad arrabbiarsi sono proprio i vescovi, perché mostra la corona del Rosario! I vescovi che poi tacciono sui gay pride! Benedicono i gay pride !!! Vi rendete conto?! Ma questi sono vescovi di Satana, non di Gesù Cristo! Non seguiteli! Non ascoltateli!“
“Quindi all’uomo e al cristiano Salvini dico: grazie per il coraggio che stai avendo! Coraggio che invece i vescovi non hanno. Se ne stanno rintanati in Canonica, se non sono al mare a godersi la vita!“
E sulla sinistra don Minutella dice:
“Questi si professano atei, poi invocano il demonio, fanno fatture come qualche giorno fa quella che invitava a infilare spilli in una bambolina con la faccia di Salvini.“
“Salvini deve sapere che mentre c’è chi gli mette gli spilli nella bambola con il suo volto per farlo fuori, dall’altra parte c’è chi prega per lui. Perché evidentemente è stato chiamato a salvare la patria. A salvare l’identità cattolica dell’Italia.“
E in conclusione:
“Domani (21 agosto) alle ore 11 della mattina ci uniremo alla preghiera per l’Italia e dalla Cappella “Domina Nostra” diremo il Rosario per Matteo Salvini. Che la Madonna lo protegga!“