Direttore di Rivelazione Samuel Colombo asfalta Gino Strada: “Che coraggio che hai a fare la predica a Salvini. Io vivo in Sierra Leone e conosco la tua struttura. Tu predichi male e razzoli ancora peggio!”

di SAMUEL COLOMBO

Caso Diciotti? Salvini va assolutamente processato. E’ stato commesso un crimine. Io non accetto che il governo del mio Paese coscientemente e volontariamente mandi a morte delle persone. Perché lo fanno? Perché sono dei razzisti e dei fascisti. Alla fine si è governati da una banda dove la metà sono fascisti e l’altra metà sono coglioni“.

A parlare è Gino Strada, Fondatore di Emergency che sembra essere diventato l’uomo del momento in questa difesa spietata a favore di un’immigrazione incontrollata.

Parole cariche di odio, parole di condanna, parole di disprezzo verso la politica dura di chiusura porti voluta dal Ministro Salvini e approvata dal Governo.

Gino Strada chiede che vengano fatti sbarcare subito gli immigrati della nave Sea Watch 3. Gino Strada vuole che si continui con un’immigrazione incontrollata. Gino Strada approva che uomini forti che non scappano da guerre, che non si trovano sotto le bombe, che non rischiano la vita ma che vengono filmati con cellulari e cuffiette nelle orecchie, entrino nel nostro Paese con l’unico obiettivo di portare criminalità.

Francamente mi sorprende questo suo comportamento. Mi sorprende questa sua presa di posizione.

Perché dico questo?

Perché vivo in Sierra Leone e conosco la sua struttura. Conosco le condizioni per poter usufruire della sua assistenza medica.

In Italia, seguendo Gino Strada, devono entrare tutti gli immigrati sprovvisti di documenti e senza alcuna volontà di rispettare le leggi del Paese ospitante, nella sua struttura massimo controllo. Non si entra così… L’assistenza non è per tutti. Ci sono bambini che vengono fermati dalla sicurezza all’ingresso dell’ospedale se ritenuti non sufficientemente gravi: ad esempio se hanno vomitato 5 volte ma non hanno la febbre. E mamme che si trovano costrette a portare i loro bimbi in altri ospedali che garantiscono una totale assistenza.

Ma come? Non bisogna assistere tutti?! Eppure ogni giorno proprio nella sua struttura vengono bloccati bambini, donne e uomini perché non ritenuti idonei per ricevere cure…

E cosa dire allora degli immigrati che pretendono senza giusta causa di entrare in Italia?

No, in questo caso il Ministro Salvini deve essere processato. Il Ministro Salvini deve aprire i porti e far sbarcare subito gli immigrati della Sea Watch 3.

Ma nella sua struttura non è possibile pretendere l’assistenza medica quando non si hanno i requisiti!

Aggiungo anche che la struttura in Sierra Leone si trova in una zona sicura, fuori dal centro della città e ripeto non accessibile a tutti. C’è la sicurezza che controlla e blocca.

Quindi anch’io dovrei dire: “Io non accetto una struttura ospedaliera che volontariamente e coscientemente rifiuta di assistere determinati bambini che mandati via rischiano di morire“.

Mi è stato infatti riferito di un caso di una bambina in totale crisi allergica nella quale la mamma ha dovuto forzare la mano per far entrare la figlia. Ha dovuto alzare la voce per farsi sentire. E se al posto di questa madre ci fosse stata un’altra donna che, vedendosi rifiutare la figlia, sarebbe tornata a casa pur nella gravità della situazione?! Cosa sarebbe potuto succedere?

Quindi ripeto.. ma come? Non dobbiamo accogliere tutti?!

Talvolta rifiutare di curare bambini, donne, uomini ritenendoli non idonei solo ed unicamente attraverso uno sguardo superficiale all’ingresso senza alcun Triage prima di accedere al Pronto Soccorso, può essere un grave errore che può portare alla morte.

Per questo che Gino Strada prima di diremi stupisce l’atteggiamento di questo signore. È un atteggiamento criminale, questi sono dei criminalidovrebbe guardare alle sue strutture !!!

E poi mi chiedo: chi sarebbero i criminali? Chi sarebbero i buoni e chi invece i cattivi?

Nel 2017, secondo dati ufficiali, gli sbarchi sono stati 172.301 e i morti 3.139.

Nel 2018 gli sbarchi sono stati 138.882 e i morti 2.275.

854 morti in meno.

È ovvio quindi che diminuendo gli sbarchi diminuisce anche il numero di morti. Pertanto i criminali sarebbero proprio chi favorisce questa immigrazione clandestina.

Ma non solo.

Vorrei anche ricordare, visto che Gino Strada conferisce il titolo di criminale a colui che difende i confini del nostro Paese cercando di garantire maggior sicurezza, che dalle carte del processo per la morte di Pamela risulta che la stessa finì nella tratta delle bianche della mafia nigeriana nella casa pagata dalla Chiesa.

Quindi in una casa pagata dalla Chiesa, e non dal “signore” del governo, Pamela è stata fatta a pezzettini dalla mafia nigeriana. Da criminali nigeriani ai quali la Chiesa dava ospitalità.

Mi chiedo quindi chi sono i veri criminali !!!

Il Ministro Salvini rispondendo alle accuse dice: “Lo sta facendo impazzire la fine della mangiatoia dell’immigrazione clandestina“.

E Gino Strada, non facendosi attendere, rincara la dose: “I bilanci di Emergency sono pubblici. I bilanci della Lega, invece, sono nelle procure. E’ chiaramente una calunnia detta dal capo di un partito che si è intascato 49 milioni di euro“.

Cosa dire del periodo Ebola risalente all’anno 2014?

Io mi trovavo proprio in Sierra Leone. Emergency chiusa nella sua struttura che considerava Ebola tutti i casi che giungevano, anche di fronte ad una bambina che veniva morsa da un cane con la rabbia.

Chiusi nella struttura mentre al di fuori uomini, donne, bambini avevano bisogno di aiuto non perché malati di Ebola ma perché costretti a rimanere nelle loro case o meglio baracche per più giorni senza riuscire a comprare il cibo.

E perché?

Perché Governo, Emergency, Onu avevano deciso di limitare la possibilità delle persone di incontrarsi in luoghi pubblici.

Decisione assurda.

La gente povera non ha soldi per fare scorte per più giorni. Io stesso con la mia Associazione Volontaria ‘Solidarity’ uscivamo per dare soccorso e soprattutto portare cibo ai bambini.

Quanti sono morti per mancanza di assistenza.

Emergency vi assicuro che ha cavalcato molto l’onda dell’Ebola per ottenere finanziamenti! Ve lo posso assicurare perché io vivevo proprio in quel periodo in Sierra Leone.

Quindi Gino in conclusione ti dico: non condannare quando è proprio nella tua struttura che bisognerebbe aprire le porte a tutti e dico a tutti coloro che hanno bisogno di cure.