di SAMUEL COLOMBO
Sono una delle persone più qualificate e competenti per condurre tale incontro di boxe. Sotto ogni punto di vista. Le mie competenze ed esperienze parlano da sole. Come parla da solo il mio impegno costante e quotidiano in difesa della verità e dello spirito cattolico. Potete non condividere il mio pensiero ma non potete negare la passione, la dedizione, la preparazione.
Ma chi è Samuel Colombo?
Laureato in Relazioni Pubbliche e Pubblicità all’Università IULM di Milano con Master in Management della Comunicazione sociale, politica, istituzionale. Tesi con il professor Paolo Del Debbio, noto giornalista e conduttore televisivo.
Amministratore Delegato della West Africa Corporation, società media con sede legale a Londra e sede operativa a Freetown, Sierra Leone. Direttore da dicembre 2017 del giornale online cattolico di approfondimento Rivelazione, blogger, scrittore. A breve uscirà il mio libro “Mai Arrendersi”.
Fondatore e Presidente dell’organizzazione volontaria Solidarity operativa in Sierra Leone dal 2014 e impegnata con progetti a sostegno della vita e per cercare di diminuire il tasso di mortalità dei bambini 0-5 anni in quel Paese che è ancora molto elevato.
Da sempre impegnato in politica. Già responsabile di Forza Italia nella mia Università, coordinatore dello stesso partito (quando ancora faceva gli interessi del popolo) nel mio Paese. Ho curato tutta la zona dell’est milanese per conto di un noto senatore. Organizzavo cene, incontri, convegni. Ho sostenuto diverse campagne elettorali. Consigliere comunale, candidato sindaco.
Uomo di spettacolo, intrattenitore, showman per passione fin da piccolo. Presentatore di numerosi eventi e spettacoli e allo stesso tempo organizzatore. Da notare il Solidarietà Talent Festival organizzato nella provincia di Milano nel 2012 dove hanno partecipato artisti di fama internazionale, politici, personaggi della televisione e dello spettacolo.
Ma ora, dopo questa panoramica generale, spendiamo qualche parola su Rivelazione.
Dopo quasi tre anni di attività, dopo un duro lavoro, dopo un continuo sacrificio, il giornale online Rivelazione ha preso sempre più piede. È cresciuto. Oggi è seguito da migliaia di persone in tutta Italia, da nord a sud. I suoi approfondimenti sono seguiti anche all’estero sia da italiani che da stranieri.
In data 23 maggio 2020 anche la testata online di “LIBERO”, organo di stampa nazionale lo ha citato.
Ma qual è il pubblico di Rivelazione?
Per la maggiore si tratta di persone umili impegnate nella continua ricerca della verità. Non solo cattolici. A me interessa che la gente si interroghi, si ponga domande. Bisogna stare attenti, oggi più che mai. Molte volte infatti i media di regime sono i primi a diffondere fake news per sostenere la posizione del potere e imporre la dittatura del pensiero unico.
Nel corso di questi anni (a partire da dicembre 2017 con il mio giornale e prima ancora con il mio blog) sono stati fatti articoli, post su Facebook (voglio ricordare che la pagina ufficiale di Rivelazione è seguita da più di 20 mila persone), poi video su Youtube (uno addirittura raggiunge più di 70 mila visualizzazioni), dirette nel periodo della quarantena per tenere compagnia, dare speranza, parlare del microchip, degli “Ultimi Tempi” che stiamo vivendo, dell’Apocalisse. Poi le numerose interviste a sacerdoti, teologi sulla situazione attuale all’interno della Chiesa, scienziati, politici, artisti..
Come giornale siamo costantemente attaccati, colpiti, calunniati. Poi pressioni e tanto altro. Questo perché affrontare certi argomenti (Bergoglio, Massoneria, falsa chiesa, vaccini, microchip, LGBT, falsa Unione Europea, Eurogendfor, CIA) ti crea non pochi problemi e richiede uno sforzo non indifferente.
Abbiamo raggiunto una certa notorietà e credibilità da soli. Senza l’aiuto di nessuno. Se non quello di Dio, della Santa Vergine e dei suoi angeli. Nessun potere, nessun partito, nessun grande sponsor alle nostre spalle ma solo coloro che credono nell’opera che stiamo portando avanti.
Certo, è nota a tutti la mia amicizia con padre Alessandro Minutella. Non lo nascondo. Ma questo non toglie il fatto che io non sia in grado di gestire un confronto imparziale. Altrimenti secondo questo ragionamento neanche Nicola Porro, Paolo Del Debbio o Mario Giordano potrebbero mai organizzare dibattiti tra persone che la pensano al loro stesso modo con chi la pensa diversamente. Sbaglio? Non esistono giornalisti completamente imparziali. Ma esistono giornalisti onesti che sanno essere imparziali durante un confronto tra parti opposte. Cerchiamo di non essere ingenui, la totale imparzialità non l’avrete mai da nessuno che conosce realmente le tematiche di cui si parla.
Ora mi taccio.
Questa è la mia mail: sam_colo@hotmail.it
Attendo con piacere la risposta di don Minutella e quella di Simone Ortolani. Verranno ambedue pubblicate sul mio giornale (rivelazione.net) senza alcuna censura. Così una volta per tutte la smettiamo con questo circo e vediamo chi è il bugiardo. Non accetto telefonate. Verba volant, scripta manent. Io per l’incontro sono disponibile da metà luglio. Ora mi trovo all’estero.
Dio vi benedica! Rimango in attesa.