Bergoglio vuole l’unità tra tutti i cristiani attraverso un falso compromesso. Così il Cattolicesimo viene snaturato e si crea una nuova religione

Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani dal 18 al 25 gennaio.

Si tratta di un’iniziativa ecumenica di preghiera nella quale tutte le confessioni cristiane pregano insieme per il raggiungimento della piena unità che è il volere di Cristo stesso. Si legge, come riportato da Famiglia Cristiana.

“Per volere di Cristo stesso” ?

Quindi è come dire che Gesù Cristo vuole questa unità tra tutti i cristiani?

Certo, può essere vero, anche se nel Nuovo Testamento Gesù non fa alcun riferimento. Ma può essere vero e accettato solo nella misura in cui unità tra tutti i cristiani significa che coloro i quali, come i protestanti, si sono allontanati dalla Chiesa Madre ritornano alla Santa Chiesa Cattolica Apostolica.

Ritornano, si convertono e seguono gli insegnamenti lasciati da Gesù Cristo e trascritti nella Sacra Scrittura.

Purtroppo, invece, Bergoglio vuole un’unità tra tutti i cristiani attraverso un falso compromesso.

Questo significa che i cattolici devono rinunciare ad un qualcosa che li identifica come tali per giungere a pregare con i protestanti e ortodossi.

Questo significa che i cattolici devono introdurre nella loro preghiera elementi che non sono voluti da Gesù Cristo e non rispettano la Cattedra di Pietro.

Gesù Cristo non parla di differenti Chiese ma di una: la Chiesa fondata da Pietro, la Santa Chiesa Cattolica Romana.

Gesù, infatti, rivolgendosi a Pietro dice: “Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa” (Matteo 16,18).

Gesù parla di una Chiesa, la Sua Chiesa, cioè la Chiesa che segue la Sua Parola.

Gesù non scende a compromessi per far accettare la Sua Parola. 

Non peraltro quando i discepoli dopo aver ascoltato le Sue Parole dissero a Gesù: “Questo linguaggio è duro, chi può intenderlo?“. Gesù senza mezze misure e senza cercare un compromesso risponde ai Dodici: “Forse anche voi volete andarvene?” (Giovanni 6, 60-67).

Bergoglio, invece, per giungere all’ unità tra tutti i cristiani scende a compromessi, è pronto a modificare le parole della Consacrazione così da considerare il Pane un semplice pezzo di pane distribuito al popolo e non più il Corpo di Cristo.

Bergoglio è disposto a togliere l’Eucarestia che rappresenta la centralità della vita di un cristiano cattolico.

Non peraltro abbiamo visto la possibilità di sostituire la Santa Messa Domenicale con una semplice preghiera qualora ci fosse un’indisponibilità da parte dei sacerdoti. Venendo meno, quindi, l’Eucarestia, il nutrimento per tutti i cristiani cattolici.

E quale sarà il passo successivo di Bergoglio?

In nome della falsa misericordia e del falso amore giungere ad un’Unica Religione Mondiale. Una religione che possa unire Cattolicesimo, Islam, Ebraismo e le diverse religioni del mondo.